Il nuovo tavolo da taglio per la sartoria: l'esperienza di Betty a Gennaio 2024

I viaggi di gruppo di Mazao: emozioni ed esperienze di condivisione

Betty ha partecipato al viaggio di gruppo di MAZAO in Kenya a Gennaio 2024. Aveva il desiderio di scoprire nuove culture e contribuire alla comunità locale con la sua passione per la sartoria. In questo articolo, condivide la sua esperienza, fatta di incontri indimenticabili, paesaggi affascinanti ed emozioni forti. Grazie Betty per essere partita con noi e grazie a tutto il gruppo! 

L'esperienza di Betty

Sono partita un po’ inconsapevole di cosa avrei trovato in Africa; nel cuore avevo tanta voglia di conoscere e capire una cultura diversa dalla mia, trascinata dall’entusiasmo di Gigi e Manuela, che ci accompagnavano in questa avventura.

Ci avevano parlato dell’apertura di una nuova sartoria e, in cuor mio, avevo il desiderio di poterla visitare e fermarmi con loro per fare qualcosa insieme. Ho cercato di pensare a cosa potesse essere utile, a cosa uso io di solito nel mio lavoro, e così ho portato dei miei stampi, degli spilli, dei gessi, il mio metro, una squadretta.

Nei primi giorni trascorsi lì, Manuela e Mercy hanno realizzato che non avevano un tavolo per tagliare il tessuto. Una mia cara amica mi aveva dato una busta con una donazione da consegnare a MAZAO, e la somma è stata usata per comprare il tavolo. È stato bellissimo perché, quella mattina in cui ho potuto condividere del tempo con la maestra sarta e le sue allieve, abbiamo tagliato una gonna proprio su quel tavolo. È stata una soddisfazione e un’emozione enorme, che porto nel mio cuore.

Quando sono rientrata al lavoro, ho raccontato con tanto entusiasmo al mio titolare la mia esperienza in sartoria. Il giorno dopo, è venuto da me dicendomi che aveva pensato di darmi tutto l’archivio della collezione per bambini, da portare nei prossimi viaggi ai bambini africani. Così li ho portati a casa, lavati e stirati tutti. Non vedo l’ora di vederli indossati da quei musetti sorridenti e felici.

L’esperienza è stata molto più di questo: i paesaggi, i colori e i sorrisi dei bambini sono indimenticabili, soprattutto quando rincorrevano le bolle di sapone, mai viste prima. Vedere questo modo di vivere, lontano da tutto il nostro superfluo, provoca anche un po’ di rabbia, perché ti viene da pensare che non sia giusto né possibile.

I paesaggi, i colori e i sorrisi dei bambini sono indimenticabili. L’Africa è stata una nuova scoperta, ma ancora di più lo è stato conoscere Manu, Gigi e tutto il team di MAZAO: sono le persone più generose che io abbia mai conosciuto, non solo con il popolo africano, ma anche con noi che abbiamo condiviso con loro questo meraviglioso viaggio.

 

Grazie,
Elisabetta